Il Museo Inhotim di Arte Contemporanea situato a Brumadinho in Brasile fu fondato per volontà dell'ex magnate minerario Bernardo Paz e la realizzazione di questo luogo si deve in parte al lavoro del noto artista paesaggista brasiliano Roberto Burle Marx.
La struttura consiste in un gigantesto orto botanico, che costituisce
una specie di biblioteca vivente per la svariata quantita di piante che
ospita, all'interno del quale sono stati costruiti una dozzina di
padiglioni che propongono mostre dei più conosciuti artisti brasiliani
ed internazionali come Hèlio Oiticica, Anish Kapoor e Vik Muniz.
Un'area del museo è, inoltre, dedicata all'artista plastica Adriana Varejao, figura di spicco del panorama artistico mondiale ed ex moglie del fondatore del museo Bernardo Paz. Attualmente Inhotim rappresenta il più grande esempio di museo a cielo aperto esistente al mondo; più di cinquecento opere di centinaia di artisti mondiali si nascondono tra la fitta vegetazione di questo ambiente eclettico. Il progetto è in continua espansione e dimostra un'ambizione sconfinata e visionaria: Inhotim sarà completato con alberghi, negozi, teatri e biblioteche nel tentativo di diventare una tappa obbligatoria per chi desidera visitare il Brasile, dove i turisti possano soggiornare anche per un paio di settimane.
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